#imutti in tour: Stoccolma

Dove: Stoccolma, Svezia 🇸🇪

Come: Weekend in famiglia (#imutti in tour!).

Quando: Ottobre 2019.

Budget: 0€ (viaggio sponsorizzato da #imutti senior 😍).

Durata: 2 giorni.

Finalmente è giunto il momento di raccontare una nuova avventura firmata #imutti. Questa volta nel freddo nord, siamo andati su fino a Stoccolma! 🥶 Più che un weekend si è trattato di un vero e proprio mordi e fuggi in città, con partenza il venerdì sera e ritorno la domenica pomeriggio. Giusto il tempo per conoscere la capitale della Svezia e decidere che vale decisamente la pena ritornarci, magari con la bella stagione…

La prima sera l’abbiamo passata praticamente in viaggio, il volo dall’aeroporto di Bergamo, con Ryanair, era infatti previsto per le 21 circa del venerdì. Ovviamente, sfortuna vuole che abbiamo deciso di partire durante lo sciopero nazionale pianificato per quel giorno (ma non potevamo saperlo avendo prenotato mesi prima) e così il nostro volo è stato ritardato di una mezz’ora. Poco male, non avevamo particolari programmi per la notte se non raggiungere l’hotel e dormire.

Come saprai, Ryanair non atterra mai nell’aeroporto principale della città, così una volta in Svezia abbiamo dovuto prendere un bus Flygbussarna con destinazione Stoccolma (1 ora e mezza di viaggio). Sapevamo di arrivare a destinazione in tarda serata, ma avevo letto recensioni super positive di questo servizio: tutti i bus sono infatti ben collegati ai voli e in caso di ritardo si attende l’arrivo del volo corrispondente. In effetti così è stato… Devo ammettere che tutto è organizzato perfettamente e i servizi sono stati molto puntuali. Ah, il nord Europa! 😍 Una volta scesi dall’aereo, abbiamo acquistato i biglietti in aeroporto (con carta di credito, non serve cambiare i contanti) e ci siamo diretti al nostro pullman senza difficoltà. I posti erano molto confortevoli e dopo un sonnellino rigenerante mi sono risvegliata praticamente a destinazione.

Old Town

Avevo scelto di soggiornare in un hotel vicinissimo al terminal dei bus, il Comfort Hotel Xpress Stockholm Center, per non dover camminare al freddo e di notte una volta giunti a Stoccolma. La struttura si è rivelata molto comoda: si tratta infatti di un hotel enorme che si trova proprio sopra la stazione dei treni (e a poco distanza dalla fermata del Flygbussarna). Le stanze sono tantissime ma molto piccole; per un paio di notti però le abbiamo trovate confortevoli (attenzione quando prenoti, scegli la camera con finestra!). Plus: tutto è molto pulito e organizzato. Ad esempio, il check in e check out può essere fatto in autonomia, velocemente, in modalità self; in alternativa si trova sempre una persona al Barception (sì hai letto bene, si tratta di un bar e reception insieme!). Ricordati che è un hotel senza contanti: si paga tuto online o con carta di credito. Consiglio anche la colazione, non male e a costi contenuti (considerando che Stoccolma è una città abbastanza cara).

Il barception dell’hotel – Foto: Comfort Hotel Express

Il sabato è stato l’unico giorno completamente a nostra disposizione per andare alla scoperta del centro storico. Purtroppo il tempo non è stato molto clemente (pioggia praticamente tutto il tempo), ma quando sei in viaggio importa davvero? Inoltre in Svezia sembra che nessuno faccia molto caso al clima avverso, raramente ho visto persone munite di ombrello (nemmeno i bambini!) 🤔 Avendo a disposizione praticamente solo un giorno e mezzo abbiamo deciso di visitare le principali attrazioni della città, collocate quasi tutte nell’isola che possiamo definire old town. Qui si trova ad esempio il Palazzo Reale, che abbiamo esplorato anche all’interno per ripararci un pochino dalla pioggia insistente. Le sale sono davvero molto belle e pompose, vale la pena farci un salto.

Per il pranzo ci siamo invece spostati a piedi verso l’Östermalm Saluhall, il mercato coperto di Stoccolma, considerato una vera e propria istituzione dalle persone locali. Esperti del settore e visitatori lo reputano addirittura uno dei migliori mercati al chiuso di tutto il mondo. Peccato che una volta arrivati abbiamo scoperto che la struttura originaria era stata chiusa per lavori e che il mercato era stato momentaneamente spostato in una struttura in legno adiacente l’originale. Poco male. Abbiamo approfittato di questa pausa per pranzare al suo interno con piatti tipici svedesi. Che bontà!

Una sala del Palazzo Reale

L’unica serata che avevamo a disposizione, fortunatamente senza pioggia, abbiamo deciso di trascorrerla in un locale tipico della zona, suggerito da Mutti Junior (che sfortunatamente non è riuscito a seguirci in questo tour), l’Aifur Krog & Bar. Assolutamente consigliato! Si tratta di un locale in stile vichingo, con musica dal vivo, personaggi in costume e intrattenimento. Importante ricordarsi di prenotare con anticipo (io ho riservato il tavolo con The Fork mesi e mesi prima). Guarda il video qui sotto per farti un’idea… 😉

Video: @Cheyenne Olander

Mi sento inoltre di consigliare la visita al Museo Vasa per conoscere la storia e vedere dal vivo la famosa nave affondata nel mare svedese. Si tratta infatti della nave da guerra del XVII secolo meglio conservata al mondo e può essere ammirata in un museo appositamente costruito tutto attorno. Davvero imponente. La nave Vasa si rovesciò e affondò in occasione del suo viaggio inaugurale a Stoccolma nel 1628 e solo dopo 333 anni sui fondali marini è stata finalmente recuperata. Qui vicino si trova anche il famoso Skansen, il museo all’aperto più antico del mondo, con case e fattorie provenienti da tutto il paese che riproducono le tipiche abitazioni della Svezia. Il museo comprende anche un parco con uno zoo al suo interno. Purtroppo non siamo riusciti a visitarlo per mancanza di tempo (e per la pioggia insistente), una scusa in più per tornare in Svezia!

Per finire, non dimenticare di fare un giro nella metropolitana della città considerata uno dei sistemi più belli d’Europa, in particolare la più recente linea blu che rappresenta una vera galleria d’arte. Prendi un biglietto e fai un giro tra le varie stazioni, un modo divertente per conoscere anche questo aspetto della città… per non parlare poi della famosa Fika 😂!

Stazione di Solna Centrum

Tips: a Stoccolma non serve davvero portare contanti. Si paga tutto tranquillamente con carta di credito, anche la colazione o il caffè. In pratica, non abbiamo mai avuto a che fare con la moneta locale!

Come prenotare: Booking, SkyScanner, TripAdvisor, The Fork.

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#imutti in tour: Eindhoven + Amsterdam

Dove: Eindhoven + Amsterdam, Olanda 🇳🇱

Come: Weekend in famiglia (#imutti in tour!).

Quando: Febbraio 2019.

Budget: 0€ (viaggio sponsorizzato da #imutti senior 🤑).

Come ormai saprai, mi piace organizzare di tanto in tanto dei weekend in Europa con la mia famiglia (hai letto dell’ultima avventura a Siviglia?). Così per questo febbraio abbiamo deciso di visitare Amsterdam. Da qualche tempo infatti questa città ci frullava nella testa come possibile meta dei nostri fine settimana, ma ogni volta veniva scartata per i costi elevati. Amsterdam è carissima! 😭 Soluzione: volare e dormire a Eindhoven. (Ringrazio @redgingerrrr per il prezioso suggerimento).

#imutti

Detto fatto: volo Ryanair Milano-Eindhoven 40€ circa, Boutique Hotel Glow in centro città 90€/notte la camera doppia. Purtroppo le combinazioni di orari dei voli non erano molto vantaggiose e ci hanno costretto a tornare la domenica pomeriggio (siamo partiti venerdì mattina), ma tutto sommato siamo riusciti a fare tutto quello che avevamo programmato. Un giorno a Eindhoven ed uno ad Amsterdam sono stati sufficienti.

Eindhoven

La città è davvero a portata d’uomo: è tutto comodo e tutto nei dintorni. Dall’aeroporto puoi prendere il bus 400 o 401 che in soli 20 minuti ti porta alla stazione centrale della città (con soli 4€). Da qui, una passeggiata di pochi minuti e sei arrivato in centro. Eindhoven è molto piccola per cui un pomeriggio abbondante ci è bastato per visitarla (ovviamente a piedi 🚶🏻‍♂️). L’hotel è stato una piacevole sorpresa: arredato con gusto, tinte scure e oggetti di design, aveva una terrazza panoramica e la camera era molto grande. Tutto molto pulito! Plus: la struttura dispone di una stanza comune dove rilassarsi, prendere un caffè o un cappuccino la mattina, il tutto gratis.👇🏻

La sala condivisa

La città è un mix di antico e moderno. Tutti i locali e i ristoranti sono alla moda e molto, molto carini. I prezzi inoltre sono ragionevoli. La pulizia regna sovrana ovunque, ma d’altra parte siamo in Olanda! Ti consiglio senza dubbio il Van’t Spit per il suo ottimo pollo alla griglia e il Maner De Boer per le colazioni (tra l’altro, si trova difronte l’hotel. Molto comodo). Poi giri l’angolo e… trovi in un griardino una installazione con dei birilli volanti! 🤷🏻‍♀️

Installazione artistica in città

Amsterdam

Dalla stazione di Eindhoven e con poco più di 1h di treno si arriva alla stazione centrale di Amsterdam. Molto comodo. I biglietti si acquistano direttamente ad Eindhoven (40€ a/r) e valgono anche per tutti i mezzi della città. Premetto che ero già stata ad Amsterdam molto tempo fa e come me anche Davide e mio fratello Diego. Così il nostro obiettivo è stato quello di girare a zonzo tra i canali e passeggiare con calma tra un coffee shop e l’altro 😂 (abbiamo fatto un pit stop nel famoso Bulldog, ci sei mai stato?).

I canali di Amsterdam

Ovviamente non abbiamo avuto il tempo per visitare i musei più famosi, ma le ore che avevamo a disposizione ci sono bastate per assaggiare un po’ di Amsterdam: Piazza Dam, Palazzo Reale, Red Light District, Begijnhof… Abbiamo poi pranzato in una minuscola osteria olandese trovata per caso e che ti consiglio senza dubbio: Petit Restaurant de Rozenboom. Il nome non mente, è davvero piccolo questo ristorante! Lo sapevi poi che in città esiste un negozio che vende solo paperelle di plastica??

Tips: se hai un giorno o due in più a disposizione ti consiglio di dormire almeno una notte in città. Di ritorno ad Eindhoven inoltre potresti prevedere uno stop a Utrecht, che si trova sul tragitto che farai con il treno, in questo modo visiterai 3 città in un colpo solo! 😉 (Dai un’occhiata alle linee sul sito delle ferrovie olandesi).

Come prenotare: Booking, TripAdvisor, Ryanair.

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#imutti in tour: Praga

Dove: Praga, Repubblica Ceca 🇨🇿

Come: Viaggio in famiglia, #imutti in tour!

Quando: Settembre 2016.

Budget: 0€ (anche questa volta ho viaggiato gratis 😍 sponsored by #imutti senior).

Durata: 3 giorni.

Praga è decisamente la mia città preferita in Europa. Prima di questa visita in realtà ci ero già stata durante le festività natalizie (questa volta con i miei suoceri)… Ma è una città così affascinante che ho deciso di tornarci una seconda volta nel giro di pochi mesi. E a questo giro con la famiglia al seguito (#imutti in tour! Leggi anche del nostro weekend a Siviglia): mamma, papà, fratello, zii… un bel gruppo completo.

#imutti a Praga

La città la giri tranquillamente a piedi. Dall’aeroporto al centro puoi decidere se prendere un mini van da dividere magari con altre persone (noi eravamo in 8 per cui andava benissimo) oppure il tram che ti porta in città in poche fermate (molto economico). Se vuoi spendere il giusto e soggiornare in un hotel comodo e pulito ti consiglio senza dubbio l’ibis Praha Old Town. Ho scelto questa struttura per ben due volte e non mi sono mai pentita: stanze pulite, arredate come di consueto in stile ibis, colazione buona, vicino a tutto. Se non ti interessa la solita colazione a buffet (che è anche più costosa) scegli la colazione “veloce”: cappuccino, brioche e spremuta, servita direttamente al bar. 🥐

Dal Ponte Carlo

Lo sapevi che Praga è soprannominata la città delle 100 torri? Allora sali su una di queste, ad esempio la torre dell’orologio, se vuoi avere una vista magnifica dei tetti rossi della città… Oppure raggiungi il famoso castello, situato su una collina. Come ti dicevo, è una città decisamente a portata d’uomo, che si gira tranquillamente a piedi. Stando al Guinness dei Primati, risulta essere il castello più grande del mondo con un’area edificata di circa 700.000 metri quadrati! Immancabile poi una passeggiata sul Ponte Carlo: frequentato da praghesi, artisti di strada, turisti e venditori di souvenir, è il più antico ed importante ponte della città. Le lanterne rendono l’atmosfera del ponte ancora più magica e misteriosa, da vivere appieno ad esempio durante le serate ricche di foschia e nebbia.

Da non perdere

Sicuramente le birre e i locali tipici dove gustare una zuppa calda (di quelle servite nel pane) o un ottimo gulasch! Se vuoi provare qualcosa di tipico prenota da U Fleku: il famoso locale storico con 8 sale da pranzo in cui vengono serviti piatti tradizionali della cucina ceca e naturalmente la birra. Controlla gli orari prima di andare, noi una sera lo abbiamo trovato chiuso. (Era il 26 dicembre però…) Attenzione perché qui continuano a portarti birra 🍻 fino a che non giri il bicchiere. Quanto sono belle queste tradizioni locali…

U Fleku

Infine, se vuoi provare qualcosa di diverso fermati al John Lennon Pub nella zona di Malastrana e ordina un grog! Mi farai sapere se ti piace… 😊 Malá Strana in ceco significa “Parte Piccola” ed è il nome con cui dal trecento si identifica questa parte di Praga rispetto a Nove Mesto, la Città Nuova. A Praga non manca di certo il verde. Puoi salire ad esempio in cima la collina di Petrín, un’oasi dove potrete passeggiare, visitare musei e scattare stupende foto panoramiche. Alta più di 300 m sul livello del mare, questa collina è la più grande area verde nella città e offre innumerevoli opportunità per piacevoli camminate. Per i meno sportivi, esiste una funicolare che porta fino in cima: aperta nel 1891, parte da Újezd e arriva alla torre di osservazione di Petrín, lungo un percorso di 510 m. Effettua una fermata intermedia a Nebozízek, comoda se desideri fare un pezzo di cammino a piedi.

Tips: difronte l’hotel ibis c’è un ristorante molto carino che mi sento di consigliare! Un po’ più caro rispetto alla media di Praga ma è davvero buono e piacevole per passare una bella serata con musica dal vivo. Ricordati di cambiare i soldi in città e non in aeroporto per evitare fregature.

Come prenotare: Booking, SkyScanner, TripAdvisor.

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#imutti in tour: Siviglia

Dove: Siviglia, Spagna 🇪🇸

Come: Viaggio in famiglia, #imutti in tour!

Quando: Ottobre 2018.

Budget: 0€ (a volte viaggio gratis 😍 grazie a #imutti!).

Durata: 4 giorni.

Siviglia è una città meravigliosa. Se non l’hai ancora inserita nella tua bucket list fallo ora. Ci sono stata il primo weekend di ottobre con la mia famiglia (#imutti in tour! Lo sai che siamo stati anche a Praga? Leggi il post). Circa 2 volte l’anno organizziamo dei weekend insieme da qualche parte in Europa e per questa volta la scelta è caduta su questa città dell’Andalusia.

#imutti a Siviglia – Arena dei tori

Siamo stati molto fortunati perché abbiamo trovato bel tempo e caldo, praticamente ancora estate. Non male per i primi di ottobre. Abbiamo deciso di partire il venerdì pomeriggio e di tornare il lunedì sera tardi: in questo modo abbiamo avuto 3 giorni pieni che ci hanno permesso di visitare e vivere la città con tranquillità. Come sempre abbiamo preso il volo (Ryanair) molti mesi prima pagandolo non più di 70€ a testa. Come alloggio invece, essendo in 6, abbiamo deciso per questa volta di provare un Airbnb. La casa di Sandra è stata una scelta perfetta! Un appartamento molto grazioso, disposto su 3 livelli e situato nella zona dell’Almeda de Hércules. Ogni coppia aveva la sua stanza e la sua privacy, la casa era molto pulita e ben arredata, in stile andaluso ed era inoltre dotata di 2 bagni con doccia. 👍🏻 Tutto perfetto!

25 gradi e siamo ad ottobre!
Flamenco

Dall’aeroporto alla casa è bastata una veloce corsa in taxi (15 minuti circa e 25€ di spesa): così facendo il venerdì sera eravamo già immersi nella movida andalusa. A proposito, ho trovato un sacco di gente in giro, all’aperto, nei bar. Davvero una bella atmosfera. Qui è sempre festa!

Da non perdere

Assolutamente devi visitare l’Alcazar, uno dei palazzi più antichi del mondo e un magnifico edificio ancora oggi utilizzato dalla famiglia reale durante le sue visite in città. Il palazzo è in realtà un complesso monumentale che comprende edifici per una superficie totale di 17.000 metri quadri e un giardino di ben 7 ettari. Ricordati di prenotare online qualche tempo prima, altrimenti rischi di non entrare o di fare lunghe code sotto il sole. Io ho prenotato tramite il sito ufficiale. Lo sapevi che qui hanno girato alcune scene de Il Trono di Spade?

Alcazar

Anche la Cattedrale, terza chiesa più grande del mondo e Patrimonio Unesco, merita una visita. L’edificio, con la sua imponenza, fu costruito a dimostrazione del benessere della città, dopo essere diventata un importante centro commerciale. I lavori iniziarono nel 1402 e continuarono fino al 1506. I componenti clericali della parrocchia donarono metà dei loro stipendi per pagare architetti, artisti, artigiani e quant’altri. È possibile prenotare il biglietto online, anche se noi non lo abbiamo fatto (dopo una coda di mezz’ora circa siamo riusciti ad entrare)… calcola però che si trattava di un lunedì, nei weekend temo ci siano molte più persone e turisti. Il ticket di ingresso ti permette di accedere anche alla torre della Giralda: attenzione perché non ci sono gradini ma “solo” 36 rampe da salire a piedi (no ascensore).

Per finire, voglio consigliarti la visita guidata all’arena dei tori. L’arena si trova sulla riva del fiume Guadalquivir e in questo caso non è necessario prenotare i biglietti di accesso. La struttura è caratterizzata dai colori tipici delle case Andaluse, il bianco e il giallo, mentre i portoni sono di un rosso acceso. Conosciuta anche con il nome di Maestranza o Real Maestranza, è la plaza de toros più antica di Spagna e fra le più importanti al mondo. Vale una visita per capire l’atmosfera e i riti che ruotano attorno a questi eventi. Ci credi se ti dico che può ospitare più di 12.000 persone?

Tips: La posizione della casa ci ha permesso di visitare tutto a piedi, senza usare i mezzi pubblici. L’attrazione più lontana è stata la Plaza de Espana, a circa 30 minuti di cammino.

Come prenotare: Booking, SkyScanner, TripAdvisor, Airbnb.

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